Provate ad ascoltare questa: non è impossibile – dai confini agli orizzonti
Si tratta di una canzone che ho scritto per il trentennale del gruppo scout di Aviano. Spero che vi piaccia.
A volte si dice che tutto è possibile. Baden Powell sosteneva che per rendere possibile ciò che a prima vista sembra impossibile, basta eliminare le prime due lettere della parola.
Io non sono d’accordo totalmente con questa visione, e per questo vorrei introdurre il concetto di volontà. Esiste la buona volontà e la volontà perversa. La volontà e la volontà di potenza sono centrali nel pensiero di due grandi filosofi quali Schopenhauer e Nietzsche.
Se un uomo o una donna sono animati da buona volontà non c’è limite alla possibilità di realizzare un sogno o un desiderio. Perchè tutto concorre al bene di color che aman Dio, o in altre parole agli uomini e alle donne di buona volontà.
In realtà questo concetto mi si è palesato come qualcosa di magico. A volte mi sembra di essere un po’ come Harry Potter, dotato di poteri magici. Pare che la realtà sia dominata da un incantesimo, che porta gli amici di Harry a sfruttare nel bene e nel male i loro superpoteri. Dall’altra parte ci sono i babbani, i normali, che sono esclusi da questa dimensione e si trovano sempre impacciati e imbranati. Solo chi ha sperimentato i superpoteri può davvero capire quello che scrivo.
Mi viene anche da pensare alla Provvidenza tanto cara a Manzoni. A volte mi succedono delle cose strane, delle coincidenze significative per dirla alla Jung, che non trovano spiegazione al di fuori della sincronicità e della Provvidenza. Si deve inoltre fare pace con il fatto che non si può capire tutto e che esiste una volontà più potente della nostra. Infatti, quando siamo provati dalle difficoltà di ogni giorno, Virgilio (Inferno, III) ci ricorda:
Caròn non ti crucciare,
vuolsi così colà dove si puote
ciò che si vuole e più non dimandare
Se guardiamo alla storia troviamo esempi di personaggi la cui volontà era, per così dire, malata che hanno fatto grandi cose nel male. Le cronache di ogni tempo sono piene di vicende di potenti che hanno abusato della loro forza di volontà per realizzare progetti abominevoli.
Anche per questo è giunto il momento che gli uomini e le donne di buona volontà trovino una sincronia, che le loro vibrazioni vitali entrino in risonanza. La buona volontà deve essere insegnata nelle scuole, come primo obiettivo di ogni educazione sana.
Le giovani generazioni vanno educate per sviluppare una progettualità, che porti loro a non perdere tempo, ad allargare gli orizzonti e al tempo stesso ad essere ben radicati sulla terra. Vedo questo scenario come l’unico alternativo ad un fallimento del genere umano. Mi sembra che tutte le cose che stanno succedendo ad un ritmo frenetico, inevitabilmente ci porteranno all’autodistruzione oppure alla costituzione di una comunità globale solidale.
Per me la seconda alternativa si può fare.